sabato 29 settembre 2012

Biografia



trinacria








Nata a Trapani nel 1965 cresce con una spiccata attitudine artistica.

Già da piccola faceva parte delle voci bianche presso la corte
del Carmelo di Trapani.

Denota fin dalla giovane età l’interesse per la letteratura (Poesia)

ed inizia a scrivere i primi versi ed appunti che rimangono custoditi
in un cassetto per anni.

Abbandona gli studi e intraprende un percorso personale,

fuori dagli schemi convenzionali.

All’inizio degli anni ottanta si trasferisce a Milano, dove conosce

grazie a frequentazioni artistiche Ivan Cattaneo e Salvo Show.
Con quest’ultimo intraprende una collaborazione come cabarettista,
trasformista, autrice e scenografa presso il locale Nuova Idea di Milano.

Poetessa, cantautrice, autrice, pittrice, fotografa ed artista eclettica,

si spinge dentro la scena viva della lirica poetica
e in tutto quello che riguarda l’arte.

Nel 2002 entra a far parte del Laboratorio Teatrale “Tam Tam” di Monza,

diretto da Gianni Morabito, Franco Ciani e Antonio Napoletano.


Sempre nel 2002 Simona Di Dio organizza al Doll's Cafè Animation 
di San Fruttuoso Monza uno spettacolo di animazione live, a favore 
della prevenzione e informazione sulle malattie sessualmente trasmissibili, 
con intervento del virologo prof. Giovanni Fioni e, a supporto psicologico, 
le operatrici sanitarie sig.ra Anna e sig.ra Noemi dell'ICP Istituti Clinici 
di Perfezionamento Ospedale “Città di Sesto San Giovanni (Mi)”, 
reparto U.O.M.T.S. Malattie a Trasmissione Sessuale.
 
Consegue nel 2003 l’attestato di “Figurante Televisivo”
grazie alla frequentazione di uno stage di formazione
presso l’agenzia New Faces di Milano.

Nel 2004 vince un concorso letterario per la pubblicazione

della prima raccolta di poesie edite da Libroitaliano dal titolo
La muta farfalla”, formulando uno specchio musicale esistenziale
per ogni suo componimento artistico.

Il suo stillare è tra il sacro ed il profano, esorcizzando così i fantasmi

della vita fino a farsi possedere dalla poesia.

Viene selezionata e segnalata per l’antologia del Premio Letterario

Città di Monza 2004 con l’Opera “Le sane follie”,
lirica dedicata ad Alda Merini.

Nel 2004 prende parte al premio di poesia on line Comune di Procida

con l’Opera “Pace” facente parte del mosaico poetico “La muta farfalla”.

Viene selezionata e segnalata per l’antologia del Premio Letterario

Città di Monza 2005 con le opere “Oscuro ma vivo” e “Grembo nascere”.

Con l’Opera “Grembo nascere” riceve numerosi riconoscimenti nel 2005

tra cui la pubblicazione sul mensile Cantachiaro della provincia di Trapani,
un elogio culturale dalla città a tutti i poeti trapanesi.

Prende parte nel 2005 ad una sitcom televisiva come comparsa

in “Belli dentro”, con Geppi Cucciari e la regia di Maurizio Simonetti
e Chiara Toschi.

Progetta, cura e realizza nel 2006 un cd dal titolo “Tra violini e le rose

con otto canzoni tratte da propri testi di poesia, in cui ospita
Le sane follie”, Opera dedicata ad Alda Merini, in collaborazione
con lo Studio One Recording di Trapani e con gli arrangiamenti
curati da Gino De Vita.

Nel 2006 partecipa alla trasmissione “Tutte le mattine

di Maurizio Costanzo in merito a problemi di coppia
e calo del desiderio raccontandosi.

Dal 2007 è entrata a far parte del Cenacolo dei Poeti

ed Artisti di Monza e Brianza.

Nello stesso anno pubblica tramite la casa editrice Montedit

un nuova Opera poetica dal titolo “Oscuro ma vivo”, presentato
successivamente in Sala S. Maddalena a Monza con la presentazione
critica di Maria Organtini.

Collabora nel 2007 alla cerimonia di premiazione della IX Edizione

Premio Internazionale di Poesia “Città di Monza 2007”,
durante la quale le viene riconosciuto un diploma di merito.

Partecipa alla Presentazione Antologica Premio di Poesia 2006

presso la “Sala Ida” 20° Fiera di Monza e Brianza 2007,
a cura di Beppe Colombo e con Maria Organtini.

Nel 2008 è protagonista in Sala S. Maddalena a Monza

nel Recital Poetico, accompagnata al pianoforte da Silvia Corbetta.

E’ intervenuta nel 2008 in una trasmissione di radio 105 intervistata

da Ylenia esponendo la propria lirica poetica.

Presenta nel 2009 presso “La Feltrinelli” di Monza l’Opera poetica

Oscuro ma vivo”, la cui serata è stata organizzata e presentata
da Carmen Cecilia Figueroa Vargas, l’intervento critico curato
da Maria Organtini, lettura poetica di Antonio Pistillo
e accompagnamento musicale al violino di Gian Maria Bellisario.

Nel 2009 è seconda classificata all’XI Edizione Premio Internazionale

di Poesia “Città di Monza 2009” con l’Opera “D’infinito”, che viene
inserita nella Collana Le schegge d'oro (i libri dei premi) Montedit,
Antologia delle più belle Poesie del Premio Letterario Città di Monza 2009.

Viene selezionata e segnalata per l’Antologia del Premio Letterario

Città di Monza 2010 con l’Opera “Iridescente fra i rami”.

Viene selezionata e segnalata per l’Antologia del Premio Letterario

Olympia Montegrotto 2010 con l’Opera “Bellezza scomposta” >>
>> (Inno alla primavera).

Nel 2010 scrive, cura e realizza un cortometraggio dal titolo

I minuti scorrono” tratto da una sua Opera poetica,
montaggio di Angelo Venco.

Realizza nel 2010 con il contributo di Ricky Farina un film documento

dal titolo “Ritratto di una donna”.

Collaborazione con Daniela Catrini nel 2011 per l’illustrazione dell’Opera

Aforismi e metafore di canto”.

Collaborazione con Febel nel 2012 per l’illustrazione dell’Opera “Rosso scarlatto”.

Realizza nel 2013 la prefazione del libro di poesia di Rita Vitellaro dal titolo
Eppur si vive” (Poesie di gioventù).


Artisti del 900 Pagina Divulgativa Myblog.it Poetessa del 900 letterario presenta
installazione mobile. Poeti ed Artisti in versi: tra le contrade del mondo 
di Simona Di Dio. L'installazione non è a fine di lucro. 
Tutti gli inserimenti su Myblog.it di foto e di presentazioni sono a titolo Gratuito.



Pubblicazioni: Letteratura Italiana




La muta farfalla

edito da Libroitaliano nel 2004

Oscuro ma vivo (L'empatia) nuova edizione

edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2011 La Feltrinelli

Senso lirico

edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2011 La Feltrinelli

Aforismi e metafore di canto

edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2011 La Feltrinelli

Il silenzio mi osa

edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2012 La Feltrinelli

Rosso scarlatto” (Lirica dell'antro)

edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2012 La Feltrinelli

Oltre il canto che vivo(Tra l'umano e il divino) 

introduzione di Don Andrea Gallo 
edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2012 La Feltrinelli

Lemmi temporali” (Linguaggi Afo Metaforici)

introduzione di Severgnini Raffaele
edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2012 La Feltrinelli

Sospesa (in lavorazione)
edito dalla collana Ilmiolibro gruppo L’Espresso nel 2013 La Feltrinelli



Recital di Letteratura Poetica



Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Grembo nascere"

Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Sotto una luna accesa"

Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Né legge né Dio"

Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Oscuro ma vivo"

Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Omaggio ad Alda Merini"

Spreaker Online Radio: Lirica del 900 di Simona Di Dio trasmessa in Spreaker.com 
recital di letteratura poetica dal titolo "Oltre il canto che vivo"



Esperienza musicale



SoundCloud has the song "La muta farfalla", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "La sofferenza", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Tra violini e le rose", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Acqua, follia e terra", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Resurrezione", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Le sane follie" tribute to Alda Merini, music and poetry by Simona Di Dio, arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Vivo è l'amore", music and poetry by Simona Di Dio, arrangements of the master G.D.V. 

SoundCloud has the song "Fuori piove", music and poetry by Simona Di Dio,
arrangements of the master G.D.V.

Installazione mobile. Poeti in versi: tra le contrade del mondo. ©


poeti in versi tra le contrade del mondo di simona di dio





Cultura
Poetessa del 900 Letterario presenta:
Installazione mobile. Poeti in versi:
tra le contrade del mondo di Simona Di Dio ©

Poesia per la pace e le pari opportunità.
Gli Artisti di ogni angolo della terra possono aderire a questa iniziativa.
S'invitano i cittadini del mondo a riscoprire il valore alto della parola.
In ognuno di noi c'è un poeta, una rima da riscoprire...un verso
da cantare, uno stendardo di pace da issare tra i popoli.
C'è chiara la situazione di oggi, della nostra epoca attuale,
che ci appare sanguinosa e angosciante.
Ci si domanda se un giorno sarà mai possibile che questa realtà
globale possa essere frutto di pace!
In questo caos politico e sociale...
Io penso che sia necessario iniziare da un linguaggio semplice,
determinante che è la parola dell'Amore e la tolleranza
fra gli esseri umani!
Già che di umano c'è ben poco, perché questo caos ci opprime
e non da coraggio, non sfama, né incontra le esigenze di noi tutti.
Quindi credo che la “Poesia” sia messaggera di pace,
un grido silenzioso, antico, costante in questo millennio,
perché ha la forza di accostarsi ai cambiamenti
e strutturarne un'elevazione ben più alta del semplice pensiero illusorio,
verso un'illuminante verticalizzazione dell'umana
trasformazione pacifica fra gli uomini.
Le date del programma verranno inserite di volta in volta
coi luoghi prestabiliti dai Comuni.
Nella giornata degli eventi seguiranno diverse esibizioni in base
alle proposte artistiche di ogni singola Arte.
Si svolgeranno nei luoghi assegnati per l'installazione:
città/piazze/vie/locali.

Simona Di Dio © 
 
contatti facebookContatti di Simona Di Dio:
Poetessa del 900 letterario © (pagina Facebook)
mail: simona.poesia@libero.it

martedì 4 settembre 2012

1) Silloge: dodici brani di lirica poetica.


Rosso scarlatto



Non è chino il tuo pennello
né di china la tua penna ad inchiostro,

ma è vena del tuo polso!
Blu di cielo, rosso scarlatto

al tuo tramonto.
E’ un dono all’arida terra

che distende l’emozione viva;
ai sospiri, che incidono

nell’intimo l’amabile tempo
del nostro esistere.




La muta farfalla




Come farfalla volerei libera,
sarei una delle tante variopinte,
ma d’autore.

Anche se la mia vita fosse breve,
io vivrei come essenza

di quell’attimo volare,
leggiadra nel vento,

facendomi incantare
per poi adagiarmi

su di un fiore gentile
e ammirare il tramonto senza parlare.



 

Il canto dei lupi




Ora come allora, spirea purpurea
nel lento tramonto gocce di stelle
cadono nella notte fonda.

Fra il sipario la luna abbonda
di luce eterea,
mentre l’ululare dei lupi

inneggia alla sovrana luna,
il canto dell’eterno mistero.




 

Equilibri




Equilibri disciolti
nel tempo del passato,

nel battito di un tramonto:
lezioso...

Nell’attesa, di stupirmi ancora
ai quotidiani, equilibri
impercettibili.




 

Come un’orchidea




Vorrei essere un’orchidea,
quale fiore più perfetto,

unico nelle sue forme scultoree,
degno del Dio della Genesi.

Le sue raffinate, variopinte
e serene sfumature fanno sognare...

è il fiore di ogni tempo.
Quell’esile magia intrappolata

passa attraverso le avide pupille,
lasciando le emozioni delle favole.





 

Al vento applaude




Io dietro i vetri e il mondo
l’ho chiuso fuori.

Fuori c’è ancora sole,
luce degli occhi miei.

Fuori le foglie danzano
una musica che non c’è,

ma nella verde foglia,
al vento applaude,

fiera di un autunno scalzo di noia
e i miseri pensieri vaganti

dell’estate torrida, schiva, solitaria,
nell’alba buia appare una luce.




 

I minuti scorrono




Gente che va e viene nella stazione,
odori ferrosi, nei binari rumorosi.

Abbracci, sorrisi tra le coccole,
il tempo scorre nel rumore di un treno

che ti porterà via, lontano,
chissà dove:

contando i minuti che scorrono
tra gli sguardi e le mute parole,

raccontando chissà quale storia perduta,
o mai conquistata.

Ma ora sono sveglia da quella sera,
ho lasciato il mio battito nel cuore di un binario.





 

Respirando ancora




Se trovassi una ragione per capire,
riuscendo a camminare su quei fili sottili,
senza perdere mai l’equilibrio.

Se trovassi una ragione per comprendere
quel disperato desidero d’amore

o di un semplice abbraccio:
dimenticando quelle inutili ostilità

che ci allontanano.
Pur vivendo quegl’attimi vuoti,

nei confusi ricordi dell’adolescenza,
spendendo una parola senza rimpianti.

Pur trovando il significato
al di là dei pensieri segreti

e comprendere gli sguardi,
nella sua più completa essenza, 
 
trattenendo una lacrima,
tenendo quegl’attimi lontani dal cuore
per non ferirsi, per non farsi del male.

Ma dentro è già accaduto qualcosa d’inspiegabile,
una disperata voglia di tenerezza,

un’instancabile voglia d’amore.
Dove mi porterà questa inutile corsa contro vento,

se poi non mi condurrà in quella strada,
dove tempo fa mi sono persa, fra le rose spinose,

ferendomi, non sentendo dolore.
Ma forse ero già arrivata, senza rendermi conto

del tempo che è passato, respirando ancora,
amando i ricordi rimasti nell’aria

e tanta voglia d’amore,
di vivere e di sperare.




 

La mia stessa materia




Non sai nulla di me, come non sai nulla
di un rigoglio di rosa,

tu mi guardi soltanto,
e perdutamente

il tuo sguardo d’arcano,
pone distanze irraggiungibili,

eppure sono lì, sono un rigoglio
di rosa rossa e i miei petali

sono vellutati di tenerezza,
che rigogliosa ama

in ogni tempo, in ogni stagione,
la mia stessa materia.




 

Lusingati




Lusingati nella mia giovinezza,
nel fiume che sgorga dai miei occhi,

che tu accogli sulle tue dita, come rugiada,
mentre accarezzi le mie guance da musa,

dove ti perdi, dentro una gloria celeste,
che si divide nel silenzio del cielo,

perché i tuoi occhi amano, ogni mia visione
che tocca, qualunque tuo pensiero.





 

I deserti della solitudine




E’ bello sapere che tra le distanze
esiste un ponte che unisce l’amore,

dove la distanza parla un’altra lingua,
un linguaggio, che già conosce il silenzio dei fiori.

Quel vocio inarrestabile di radice scava
una voragine e affonda violenta,

germinando ovunque ti trovi
e tu cammini, svuotata, dentro un turbinio

di passione, che non mendica
mai nei deserti della solitudine.





 

Sotto una luna accesa



Lontana è la mia terra, il vento trascina
l’essenza del suo profumo,

sento l’aridità delle sue crepe, che bramano
ancora, le acque del Nilo,

ma il suo grembo si è arreso,
l’ultimo cordone reciso

e di quei cocci, rimane
l’impronta del mio breve passo,

del tuo senso d’abbandono,
sotto una luna accesa.